Inaugurazione del reparto di riabilitazione presso la Clinica San Luca di Ivano-Frankivs’k

Kyiv, 17 gennaio 2025 – È stato inaugurato ieri il nuovo Reparto di Riabilitazione presso la Clinica San Luca di Ivano-Frankivs’k, nell’ambito del programma “Health Care for Safety and Rehabilitation” promosso dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS). L’iniziativa rappresenta un ulteriore passo nell’impegno della Cooperazione Italiana a sostegno del sistema sanitario ucraino, messo […]

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20 Gennaio 2025

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Kyiv, 17 gennaio 2025 – È stato inaugurato ieri il nuovo Reparto di Riabilitazione presso la Clinica San Luca di Ivano-Frankivs’k, nell’ambito del programma “Health Care for Safety and Rehabilitation” promosso dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS). L’iniziativa rappresenta un ulteriore passo nell’impegno della Cooperazione Italiana a sostegno del sistema sanitario ucraino, messo a dura prova dal conflitto in corso.

Realizzato in collaborazione con l’Organizzazione della Società Civile Missione Calcutta APS ETS e FOCSIV ETS, il progetto ha permesso l’installazione di attrezzature mediche avanzate e l’avvio di un programma di formazione specialistica per il personale sanitario. L’iniziativa si avvale anche della sinergia con l’Ospedale Sacro Cuore Don Calabria di Negrar.

L’intervento si inserisce in un programma più ampio che interessa altre tre strutture sanitarie ucraine: l’Ospedale Chirurgico Zaitsev e l’Ospedale Regionale di Kharkiv, oltre all’Ospedale Pubblico di Yasinia, nella regione della Transcarpazia. Oltre al miglioramento delle infrastrutture sanitarie e alla formazione del personale, il progetto prevede una campagna di sensibilizzazione sul rischio mine rivolta a oltre 90.000 beneficiari, con l’obiettivo di aumentare la sicurezza delle comunità locali.

Alla cerimonia inaugurale, tenutasi presso la Clinica San Luca in Via del Vescovo Sofron il Saggio n. 22, hanno partecipato l’Arcivescovo di Ivano-Frankivs’k, esponenti del personale medico-sanitario e una delegazione italiana composta da rappresentanti di Missione Calcutta APS ETS, FOCSIV ETS, Opera Don Calabria, Ospedale Sacro Cuore Don Calabria di Negrar e Fondazione Aiutiamoli a Vivere.

Questa iniziativa rappresenta un contributo concreto al rafforzamento del sistema sanitario ucraino e alla ripresa delle comunità colpite dal conflitto, confermando il valore della collaborazione tra partner internazionali, organizzazioni della società civile e controparti locali, fondamentali per il successo di interventi integrati e sostenibili.

Questo progetto è parte dell’Iniziativa di emergenza a favore della popolazione colpita dal conflitto in Ucraina e nei Paesi limitrofi, finanziata dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo con un contributo di 46,5 milioni di euro. L’iniziativa sostiene 26 progetti, guidati da Organizzazioni della Società Civile (OSC) italiane, internazionali e locali che forniscono aiuti umanitari salvavita nei settori di istruzione, salute, protezione, acqua e servizi igienico-sanitari, emergenza e sminamento, dedicati a oltre 900.000 individui.

L’iniziativa segue il successo del bando di primissima emergenza AICS del 2022 che ha assegnato 14 milioni di euro a 14 progetti in Ucraina, fornendo supporto a oltre 150.000 persone vulnerabili.

Per ulteriori informazioni, si prega di contattare Barbara Taccone, Communication Officer, AICS Kiev: barbara.taccone@aics.gov.it.

Ultimo aggiornamento: 20/01/2025, 7:45