Kiev, 7 agosto 2025 – Lo chef e influencer Alik Mkrtchyan, insieme ai rappresentanti dell’Ambasciata d’Italia a Kiev e dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, ha preso parte alla distribuzione dei pasti presso la mensa sociale di Kiev, sostenuta dalla Cooperazione Italiana.
Attiva dal gennaio 2025 a poche centinaia di metri della stazione centrale della Capitale ucraina, la mensa sociale – realizzata nell’ambito di un progetto di Fondazione Progetto Arca Onlus – fornisce assistenza quotidiana a persone in condizioni di particolare vulnerabilità: senzatetto, anziani soli, donne con bambini e sfollati. Il servizio è operativo cinque giorni a settimana, con due turni giornalieri gestiti dal partner locale di Progetto ARCA, Remar International. Dall’avvio delle attività, oltre 770 persone si sono registrate per accedere al servizio e la media giornaliera si attesta intorno alle 100 presenze, con un trend in crescita. La struttura ospita anche un guardaroba per la distribuzione di beni di prima necessità e uno spazio dedi
cato ai bambini.
L’intervento rientra nella Seconda Iniziativa di Emergenza, finanziata dall’Italia tramite l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo di Kiev, che comprende 26 progetti in Ucraina e nei Paesi limitrofi. L’iniziativa fa parte della più ampia risposta umanitaria del Governo italiano, articolata in tre programmi multisettoriali per un valore complessivo di 105,5 milioni di euro. Gli interventi spaziano dalla salute alla protezione, dall’istruzione allo sminamento, fino all’assistenza alimentare e al supporto psicosociale, in collaborazione con organizzazioni della società civile italiane, ucraine e internazionali, con particolare attenzione alle aree prossime alla linea del fronte. Ad oggi, oltre un milione di persone ha beneficiato degli aiuti.
La presenza dello chef Mkrtchyan, figura molto seguita nel panorama culinario ucraino, ha rappresentato un momento di sensibilizzazione pubblica sulle condizioni delle fasce più vulnerabili della popolazione.
«Questa mensa non è solo un luogo dove si distribuisce cibo, ma uno spazio di dignità e di speranza. L’Italia continuerà a essere al fianco dell’Ucraina e delle persone più colpite dalla guerra, con interventi concreti e solidali come questo», ha dichiarato l’Ambasciatore d’Italia in Ucraina, Carlo Formosa.
All’evento hanno partecipato anche il Console d’Italia a Kiev, Stefano Moser, e il Titolare della sede AICS di Kiev, Pietro Pipi, che hanno affiancato il personale della mensa durante la distribuzione.
L’iniziativa si colloca all’interno de
l vasto impegno della Cooperazione Italiana in Ucraina, che dall’inizio dell’invasione su larga scala ha superato mezzo miliardo di euro tra azione umanitaria e progetti di cooperazione allo sviluppo.