Moldova
La Moldova è un paese caratterizzato da una situazione politica ed economica in evoluzione. Negli ultimi anni, il paese ha affrontato sfide significative legate alla governance, alla corruzione e allo sviluppo economico. A queste difficoltà interne si sono aggiunte le conseguenze della guerra in Ucraina, con l’arrivo di numerosi profughi e un acuirsi dell’instabilità politica nella regione separatista della Transnistria che ha contribuito a una situazione di incertezza.
Attualmente la Moldova ospita il numero più alto di rifugiati ucraini pro capite. Secondo i dati UNHCR, dalla fine di febbraio 2022, circa 850.000 persone sfollate dall’Ucraina hanno attraversato il confine con la Moldova e, al 2023, circa 110.000 rifugiati (che rappresentano oltre il 4,5% della popolazione totale ) sono ancora nel paese.
Il protrarsi del conflitto ha significativi impatti socioeconomici per la Moldova: il Paese, infatti, sta affrontando una crisi complessa legata all’insicurezza energetica e alimentare, una crescita economica limitata, un’inflazione crescente e capacità istituzionali limitate per rispondere alle attuali sfide. Secondo le analisi della Banca Mondiale, nonostante gli sforzi significativi per mitigare queste crisi attraverso misure fiscali e politiche monetarie, i redditi familiari in diminuzione e i rischi elevati persistenti continuano a soffocare il consumo privato e la fiducia negli investimenti, risultando in una crescita stagnante nel 2023 dopo la recessione del 2022.
L’impegno dell’Italia nei confronti della Moldova si manifesta attraverso una serie di iniziative che abbracciano sia il sostegno finanziario e umanitario che la promozione di progetti strategici volti a migliorare diversi settori chiave.
L’Italia ha notevolmente incrementato il suo coinvolgimento, sia a livello multilaterale che bilaterale, con l’obiettivo di contribuire alla stabilità e al progresso del Paese partecipando attivamente alla risposta alla crisi umanitaria, fornendo finanziamenti e supporto tecnico attraverso organizzazioni internazionali, con l’obiettivo ultimo di contribuire alla creazione di un futuro migliore per il popolo moldavo e promuovere la pace e la stabilità nella Regione.