
Donato un sistema innovativo per il trattamento dei neonati in condizioni critiche alla presenza dell’Ambasciatore d’Italia in Moldova, dei rappresentanti del Ministero della Salute e dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo di Kiev. Il progetto è implementato da CUAMM nell’ambito dell’Iniziativa di emergenza finanziata dalla Cooperazione Italiana.
Chișinău, 11 febbraio 2025 – Grazie alla Cooperazione Italiana, l’Institutul Mamei și Copilului (IMAC) di Chișinău, il principale ospedale neonatale della Moldova, si dota per la prima volta di un sistema di ipotermia terapeutica, una tecnologia salvavita per il trattamento dei neonati in condizioni critiche.
L’IMAC è l’unico centro di Livello III in Moldova e rappresenta il principale punto di riferimento per i casi neonatali complessi, inclusi i neonati prematuri e quelli con gravi complicazioni alla nascita. Ogni anno la struttura gestisce emergenze provenienti da tutto il Paese, con trasferimenti costanti di neonati da ospedali di livello inferiore che non dispongono di unità di terapia intensiva adeguate. Ogni anno, circa 25-30 neonati con asfissia perinatale necessitano di questo trattamento che fino ad oggi non era disponibile nel Paese.
Pietro Pipi, Titolare della sede AICS di Kiev, ha aggiunto: “Grazie a questo intervento, il reparto neonatale potrà contare su strumenti moderni in grado di fare la differenza nella vita dei neonati più vulnerabili, ma l’iniziativa non si limita alla fornitura di attrezzature: investe anche sulle competenze dei medici moldavi. Nell’ambito del progetto CUAMM, sette neonatologi dell’IMAC hanno completato un percorso di formazione specialistica per l’uso della tecnologia, in modo da garantire un impatto duraturo. La formazione del personale sanitario è un elemento essenziale per rafforzare la capacità del sistema sanitario locale e assicurare che questo intervento possa avere un effetto concreto sulla qualità delle cure.”
L’attività è realizzata da CUAMM, in collaborazione con Caritas Moldova e altri partner locali, nell’ambito del progetto R.I.S.E. Ucraina che mira a garantire una risposta umanitaria inclusiva, integrata e multisettoriale alle vittime del conflitto ucraino in Ucraina e in Moldavia, assicurando un accesso sicuro ed equo a servizi di base, essenziali e salvavita.
Il progetto CUAMM rientra nell’ Iniziativa di Emergenza finanziata dalla Cooperazione Italiana con 46.5 milioni di euro, che comprende 26 progetti multisettoriali, oltre 100 partner e quasi 1 milione di beneficiari tra Ucraina e Moldova.
Parallelamente, l’Italia continua a sostenere la Moldova in altri settori strategici, tra cui protezione ed energia, attraverso interventi mirati a migliorare la resilienza delle comunità locali e a rafforzare le infrastrutture del Paese.